Migliorare un profilo Instagram che parla di architettura o design

Migliorare un profilo Instagram


Nell’ambito dell’architettura e del design, migliorare un profilo Instagram e mantenerlo ben curato rappresenta un asset essenziale verso il pubblico e i nostri contatti, un ponte tra lo studio o la figura professionale e la sua audience. L’importanza di questo strumento nel panorama digitale attuale è indiscutibile, e in questo breve articolo andremo a vedere 15 passaggi volti a perfezionare ogni aspetto del proprio account, trasformandolo in una vetrina di eccellenza per progetti e storytelling.

L’attenzione si concentra non solo sull’aspetto visivo ma anche sul coinvolgimento dell’audience, sottolineando l’importanza di narrare storie che risuonino con in linea con il nostro brand e i nostri valori, gli stessi valori e principi che proprio i nostri follower hanno scelto di seguire e che quindi dovrebbero essere sempre rispettati e tenuti a mente. Ogni consiglio mira a rafforzare la brand identity, enfatizzando come la qualità del contenuto e la coerenza estetica possano influenzare positivamente la percezione del pubblico.

Quindici passi che sono un punto di partenza per chi cerca di elevare il proprio profilo Instagram nel settore dell’architettura e del design, offrendo spunti per una comunicazione visiva efficace e una strategia di engagement autentica. Il percorso verso un profilo di successo inizia con la decisione di curare minuziosamente ogni dettaglio, in modo da riflettere al meglio la propria unicità e professionalità nel campo.

15+ passi per migliorare un profilo Instagram

1. Conosci te stesso, sii te stesso. Sii trasparente e onesto.

Sii autentico/a. Viviamo in un mondo di fake news e di opportunismo, essere autentici e mostrare personalità non potrà che farti apprezzare.

2. Riconosci il tuo target.

Definisci a chi vorresti rivolgerti e chiediti cosa queste persone si aspettano da te e cosa potrebbero apprezzare maggiormente. Individua i valori e gli interessi del tuo target e cerca di intercettare i loro desideri. Non si parla di masse in generale, ma di gruppi ben specifici. Spesso possono essere anche degli ottimi ambasciatori del tuo brand se ti conoscono e apprezzano quello che fai.

lettura consigliata: Strategie di marketing e comunicazione per l’architettura e il design

3. Dai (valore) prima di riceverne

Dare per ricevere. È inutile chiedere di iscriversi alla newsletter se non pubblichiamo mai niente di interessante. È inutile chiedere di condividere o di partecipare ad un evento, se prima non mostriamo l’impegno, la dedizione e il lavoro che ci mettiamo. Più valore produci, più cresci.

4. Schierati, dai la tua opinione

Fai sapere che visione ha il tuo brand sul mondo, sull’attualità del tuo settore. Questo può essere un ottimo modo per fare network anche con quelli che la pensano come te. Inoltre, dire la propria opinione potrebbe facilmente generare una conversazione. Anche controversa sì, ma scambiarsi le idee è sempre giusto.

5. Usa una bella foto profilo

La foto profilo dovrebbe essere chiara e di alta qualità (anche ma non solo a livello di pixel si intende). Meglio se nella composizione non ci sono troppi soggetti o elementi grafici. Meglio se quello che viene rappresentato si riesce a distinguere anche nella versione in miniatura. La foto profilo è una delle primissime cose che gli utenti osservano; quindi, è importante scegliere qualcosa che ci rappresenta veramente e che comunica già qualcosa di noi.

6. Scegli un Nome utente (@) facile da ricordare

Il nome utente è quello che ti identifica su Instagram. Ovvero quello che le persone scrivono per taggarti o quello che esce a fianco della tua miniatura nei tuoi post sul feed o tra i commenti. È univoco, quindi dovrai sceglierne uno che non viene già utilizzato da nessun’altro. Può essere cambiato nel tempo, ma non è comunque consigliabile farlo troppo spesso. Una best practice in questi casi è quella di raccontare già qualcosa sulla tua storia. È utile pensare a lungo termine e scegliere un nome utente che possa andare bene anche per il futuro e che sia facile da ricordare. Nel caso di un account personale il tuo vero nome e cognome è probabilmente la scelta migliore.

7. Scegli un nome profilo chiaro ed esaustivo

Il nome è quello che appare pubblicamente sul tuo profilo. Quindi è visibile solo a coloro che visitano il tuo profilo. Dovrebbe essere il tuo vero nome e cognome nel caso di un account personale, magari seguito dalla tua specializzazione o da una parola che pone l’accento su qualcosa che ti interessa (es: Aldo Rossi Architetto), o comunque dovrebbe essere il nome ufficiale della tua attività. In questo caso devi farti riconoscere e a differenza del nome utente si ha completa libertà sulle parole da poter utilizzare.

8. Fai tue le impostazioni

Alle impostazioni si accede attraverso il menu a tendina in alto a destra sulla pagina del profilo. Come in tutte le app si possono gestire le notifiche, le password, la privacy e controllare alcune statistiche sull’attività. Ovviamente per crescere e farti conoscere il mio consiglio è quello di rendere il tuo profilo pubblico, non privato.

9. Sfrutta al massimo la bio dell’account

Nella tua biografia dovrai spiegare chi sei e dovresti allo stesso tempo colpire il lettore ed essere ricordata. Ovviamente la bio è una cosa personale e varia di caso in caso, ma quello che ti dovresti chiedere è cosa vuoi comunicare e a chi. In quelle poche parole dovrai spiegare chi sei – cosa fai – cosa il visitatore troverà nel feed. In questa sezione può essere utile fornire indicazioni su come essere contattati o se ci sono eventuali account partner da segnalare.

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10. Usa il campo dell’url in modo smart

In questa sezione puoi usare un link in modo statico, ovvero inserirlo e lasciarlo li indipendentemente dalle tue pubblicazioni, oppure cambiarlo di volta in volta se vuoi indirizzare i tuoi follower ad un determinato indirizzo web che magari parla di ciò che hai appena pubblicato sul tuo profilo. Puoi anche decidere di utilizzare più di un link contemporaneamente oppure affidarti ad una delle tante app di link in bio presenti nel panorama digital.

11. Progetta il tuo feed

Il feed rappresenta l’insieme delle foto. Si tratta di una griglia a tre colonne che inserisce in ordine cronologico le pubblicazioni. Per creare composizioni che possano essere lette guardando la griglia nel suo insieme è necessario progettare le uscite in anticipo, in modo tale da comporre la composizione attraverso più fotografie. In questi casi bisogna sempre considerare che ai tuoi follower le foto appariranno sempre e comunque singolarmente. Infatti, essi vedranno la tua composizione solo e soltanto se decideranno di visitare il tuo profilo. 

12. Coinvolgi i tuoi follower con tutte le tipologie di pubblicazioni

Non limitarti alle singole immagini. Sfrutta tutte le possibilità di Instagram. Oltre a pubblicare foto/immagini/grafiche, sia singole che una dopo l’altra come galleria (per un massimo di 10), posta anche video, Instagram Stories, Reels e combinali tra di loro!

13. Condividi le Instagram Stories

Le Instagram stories sono pubblicazioni che restano visibili per sole 24 ore e che possono essere visualizzate cliccando sulla tua foto di profilo oppure nella sezione in alto dedicata nella home dei tuoi follower. Le Instagram stories lasciano molta più libertà agli utenti. Possono essere pubblicate fotografie, video (massimo 15 secondi) scritte etc. etc. Instagram offre anche tutta una serie di stickers e di gif da aggiungere in sovraimpressione alle proprie pubblicazioni. Vi si può accedere cliccando sulle icone in alto a destra quando si è nella modalità storia.

14. Tagga altri utenti nelle tue foto

Se la foto è pertinente, se vogliamo far sapere del nostro post o se vogliamo semplicemente attirare l’attenzione di un altro account, allora una buona opzione è quella di taggare altri utenti (fino ad un massimo di 20) nelle nostre pubblicazioni. Un modo innocuo e “socievole” per cercare di fare network.

15. Considera di ripostare foto di altri account

Esistono delle app per farlo in pochi semplici clic direttamente su Instagram. Basta cercare “Repost” sull’Apple store e ne escono diverse. In entrambi i casi, sia usando una di queste app, sia scaricando da internet e poi pubblicandola sul proprio account, una buona prassi è quella di citare l’autore della fotografia. Per farlo nella caption bisognerebbe inserire il nome utente dell’autore preceduto da @. In aggiunta si potrebbe anche inserire un # con il suo nome. Ma se nel primo caso arriverà una notifica all’autore, nel secondo caso non vi sarà nessuna notifica.

16. Scrivi le didascalie dei post

Oltre a citare l’eventuale autore della fotografia, è altamente consigliato anche inserire una breve descrizione, o anche solo un pensiero, relativo alla nostra pubblicazione. Statisticamente le foto con le didascalie hanno più interazioni rispetto a quelle senza. Questo perché le persone amano sentire storie o leggere riflessioni o punti di vista di coloro che scelgono di seguire su Instagram.

17. Aiutati a perfezionare le foto con le app

Scopri i migliori strumenti di Instagram, comprese alcune app per la modifica delle immagini (e dei video) e molto altro.

lettura consigliata: I migliori strumenti e app per architetti e designer

Spero di averti dato un’idea generale da cui partire per costruire e crescere su Instagram. Se sei interessato all’argomento e vuoi approfondire, allora scopri la guida Instagram per Architetti. Altrimenti ecco un’altra preziosa lista di ispirazione qui di seguito.

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