L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale in architettura è solo all’inizio. Con ogni probabilità potrebbe trattarsi dell’inizio di una nuova era, ma non è ancora chiaro quanto e fra quanto avverrà una rivoluzione nella professione. A dire la verità secondo alcuni non si sa neanche se avverrà. Per come la vedo io è solo questione di tempo. Il fare architettura sarà profondamente influenzato dall’intelligenza artificiale e da tutto quello che ne deriva. E’ come se ci trovassimo negli anni ottanta e guardassimo con circospezione al disegno a computer. All’epoca ci sarà sicuramente stato qualche scettico, salvo poi ricredersi negli anni a venire.
Con questo non intendo dire che il convenzionale modo di fare architettura scomparirà del tutto e verrà rimpiazzato da automatismi o altri meccanismi generativi. Verrà semplicemente affiancato in una misura che è ancora tutta da scoprire.
Basta pensare al design artigianale o a quello industriale, non è che gli artigiani sono scomparsi del tutto… Probabilmente sono diminuiti certo, ma paradossalmente i più bravi hanno acquisito sempre più valore.
Ad ogni modo l’intelligenza artificiale ha suscitato sia entusiasmo che cautela tra i professionisti del settore, che siano architetti, designer, artisti o creativi in generale. Non credo che nessuno metta in dubbio il potenziale di innovare, ottimizzare e poter creare di più e con più facilità, però le domande che restano sono quelle relative al controllo sul prodotto finale, alla sua qualità e alla effettiva titolarità.
Tutte tematiche che secondo me si andranno a sciogliere nei prossimi tempi, più o meno velocemente a seconda degli aggiornamenti dell’app di intelligenza artificiale e dell’effettiva adozione da parte degli architetti.
Una cosa comunque è certa, l’IA rappresenta un’opportunità rivoluzionaria.
Da notare che quanto parliamo di intelligenza artificiale parliamo sia della creazione di immagini, sia della creazione di testi, ma anche dell’analisi di dati e di innumerevoli altri strumenti che semplificano e migliorano i processi di lavoro. Tra cui la creazione di layout, di modelli 3D, di documentazione tecnica e molto altro. Anche se non le vedremo tutte in questa sede, esistono numerosissime applicazioni dell’intelligenza artificiale. Molte più di quanto immagini.
Nel particolare, questo articolo mira a esplorare l’impatto dell’IA nel mondo dell’architettura, presentando inoltre una accurata selezione di app e siti web che facilitano la progettazione architettonica attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Che tu sia uno studente o una studentessa alle prime armi, un libero o una libera professionista alla ricerca di nuovi strumenti per affinare il tuo lavoro, o parte di uno studio di architettura che aspira a rimanere all’avanguardia nel settore, qui troverai le risorse necessarie per orientarti al meglio nel futuro della progettazione architettonica.
La rivoluzione dell’IA nell’architettura
L’intelligenza artificiale si sta facendo strada un passo alla volta all’interno degli studi di architettura e sta lentamente facendo capolino in alcuni momenti e processi della progettazione. Andando così ad estendere, ampliare o modificare il workflow quotidiano.
Grazie all’IA, si può infatti andare ad automatizzare diversi compiti ripetitivi e onerosi in termini di tempo come la redazione o correzione di testi, le prove di layout sulle piante, e talvolta persino la generazione di modelli 3D. Solo per citare qualche caso pratico.
Si libera così tempo prezioso che può essere dedicato alla ricerca, alla sperimentazione e all’innovazione human-lead.
Uno degli aspetti più rivoluzionari dell’IA nell’architettura è la sua applicazione nella fase di ideazione e progettazione preliminare. I progettisti sono infatti (al momento) perlopiù interessati alle applicazioni dall’IA durante le fasi iniziali del design. Prendiamo ad esempio la generazione di rendering, essi facilitano la visualizzazione delle proposte progettuali e migliorano la comunicazione.
Ma non si tratta solo ed esclusivamente della fase iniziale. Attraverso l’utilizzo di algoritmi di machine learning, gli architetti possono infatti esplorare una vasta gamma di soluzioni progettuali in risposta a specifici requisiti funzionali e contestuali, ricevendo feedback in tempo reale sull’efficienza energetica, sulla sostenibilità e sull’impatto ambientale dei loro progetti ad esempio. Qualcosa di fuori dall’ordinario indubbiamente.
I benefici dell’integrazione dell’IA nella progettazione architettonica sono tangibili e molteplici. L’ottimizzazione dei tempi è forse il vantaggio più evidente: ciò che una volta richiedeva settimane di lavoro potrebbe potenzialmente essere compiuto in pochi giorni o addirittura ore.
Ma i vantaggi vanno ben oltre la mera efficienza temporale. Si parla anche di maggiore precisione, di riduzione del rischio di errori, dell’ottimizzazione delle performance degli edifici e in generale di una maggiore padronanza dei processi nel loro insieme e di una conseguente capacità di sintesi senza pari.
Prospettive future sulla tecnologia IA
Inutile dire che le opinioni si sprecano in questa fase storica, io stesso ho sentito l’esigenza di scrivere questo articolo (ma l’ho fatto soprattutto per il prossimo paragrafo sulle migliori app), tuttavia, la previsione che va per la maggiore è quella di un ruolo sempre più significativo dell’intelligenza artificiale (IA) nella progettazione architettonica.
In questo senso, la standardizzazione delle tecnologie IA e delle pratiche di implementazione sarà cruciale per garantire un uso efficace e sicuro di queste innovazioni. Sarà importante che questa evoluzione tecnologica avvenga in modo coerente e costante – in modo da permettere una corretta adozione graduale da parte del settore e dei suoi professionisti.
Se parliamo di futuro, o di adozioni future dell’intelligenza artificiale in modo sempre più diffuso, allora non possiamo ignorare le legittime preoccupazioni riguardo alla implicazioni etiche o similari. In questo senso credo che sia fondamentale sviluppare e adottare linee guida capaci di assicurare che l’intelligenza artificiale venga utilizzata in maniera responsabile e trasparente.
Questo è però probabilmente molto difficile da realizzare. E tra l’altro potrebbe non essere la strada giusta. Questo tipo di regolamentazione (parlo a livello europeo o nazionale) rischierebbe di porre dei freni, o perlomeno dei rallentamenti significativi, allo sviluppo di questa tecnologia. Queste regole o che dir si voglia potrebbero quindi lasciare piena libertà di azione e sperimentazione, ma al tempo stesso non trascurare le questioni di trasparenza, responsabilità e impatto sociale delle tecnologie IA. Prevenendo abusi e garantendo un equilibrio tra innovazione e tutela dei diritti.
Sviluppo e salvaguardia possono benissimo coesistere insomma.
Se invece parliamo di questioni tecniche legate all’adozione e al futuro dell’IA, allora per il momento dobbiamo ammettere che la sua applicabilità nelle fasi di sviluppo del design rimane ancora limitata.
I limiti riguardanti la precisione e il controllo sono attualmente il freno più significativo all’adozione dell’IA nelle fasi più avanzate del processo progettuale. La capacità di garantire la qualità e la coerenza del design, nonché l’abilità di rispondere a esigenze specifiche e complesse, sono aree in cui l’IA deve ancora dimostrare pienamente il suo potenziale. Per questo ci sarà sicuramente tempo. Dopotutto anche i software di modellazione 3D non sono partiti con Rhinoceros nel loro sviluppo.
Top app e siti per progettare con l’intelligenza artificiale
Fatte le dovute premesse, ecco una selezione di app e siti di intelligenza artificiale che aiutano a Progettare con l’Intelligenza Artificiale, per ciascuno di essi ti lascio una breve descrizione, il link di riferimento è uno screenshot della home page. Buona esplorazione.
Il mio consiglio come sempre è quello di appuntarsi questa pagina tra i preferiti del tuo browser o di salvarti i singoli strumenti che hai scoperto. Mai come in questo caso le novità e le nuove informazioni da “processare” sono troppe per una singola visita.
Render.ai
Renders made easy | rendair.ai
Rendair è una piattaforma di rendering architettonico che utilizza l’intelligenza artificiale per creare render istantanei e iper-realistici. Permette agli utenti di caricare documenti di progetto, specificare punti di vista, effettuare regolazioni e scaricare render di alta qualità. Supporta vari tipi di input, come testi, schizzi e modelli 3D, e offre funzionalità avanzate come l’upscaling e l’in-painting. Ideale per architetti, designer e professionisti immobiliari, punta a migliorare efficienza e collaborazione nel processo di rendering.
Maket
Generative Design | Architecture Design Software | www.maket.ai
Questo software rappresenta una svolta nel design generativo, permettendo ad architetti, costruttori e sviluppatori di esplorare migliaia di opzioni progettuali in un battito di ciglia. Maket consente una progettazione rapida ed efficiente, ottimizzando l’uso degli spazi e delle risorse.
Architechtures
AI-Powered Building Design: architechtures.com
Con un focus sull’automazione del design, questa piattaforma è uno strumento prezioso per gli architetti in cerca di soluzioni progettuali innovative. Offre assistenza basata sull’IA per il design di edifici, proponendo opzioni personalizzate che rispecchiano le esigenze del cliente e le specificità del sito.
Ark
The World's First Architectural Brain: arkdesign.ai
Presentandosi come la prima “mente architettonica” globale, Ark utilizza l’intelligenza artificiale per automatizzare e affinare il processo di progettazione.
Delve by Sidewalk Labs
Real Estate Generative Design: sidewalklabs.com/products/delve
Delve semplifica il complesso processo di sviluppo immobiliare, utilizzando il design generativo per aiutare i team di sviluppo a fare scelte più informate. Attraverso l’analisi di vari scenari, Delve ottimizza la pianificazione urbana e l’utilizzo dello spazio.
Kaedim
3D Models in Minutes: kaedim3d.com
Questo servizio unisce l’apprendimento automatico a un team artistico interno per creare modelli 3D di alta qualità in tempi record. Kaedim è la soluzione ideale per architetti e designer che necessitano di risorse 3D realistiche senza lunghe attese.
Sloyd
Generate 3D. Fast.: sloyd.ai
Sloyd offre un metodo veloce e user-friendly per la creazione di modelli 3D, consentendo agli utenti di generare strutture complesse con semplici clic. Questo strumento è particolarmente utile per chi ha bisogno di prototipizzare rapidamente idee di design.
Luma AI
lumalabs.ai
Questa piattaforma trasforma le immagini del mondo reale in modelli 3D dettagliati, grazie all’uso di tecniche avanzate di intelligenza artificiale.
Versy.ai
Text-to-Space: versy.ai
Innovativa nel suo genere, Versy.ai permette di creare ambienti virtuali interattivi a partire da semplici prompt di testo. Questo strumento apre nuove frontiere nella visualizzazione architettonica e nella creazione di esperienze immersive.
Finch3D
finch3d.com
Finch3D promette di trasformare il modo in cui gli architetti progettano, fornendo strumenti avanzati per la creazione e l’ottimizzazione dei progetti.
Autodesk Forma
autodesk.com/products/forma/overview
Incrementa la produttività generando opzioni di design basate su parametri definiti dall’utente. Questa piattaforma di Autodesk offre una vasta gamma di funzionalità per semplificare e migliorare il processo di progettazione architettonica.
TestFit
testfit.io
Fornisce intuizioni in tempo reale per una gestione del progetto più snella in vari aspetti. TestFit è ideale per coloro che necessitano di un’analisi rapida e precisa delle diverse opzioni progettuali.
Swapp
swapp.ai
Migliora la creazione della documentazione di progetto utilizzando potenti algoritmi di IA. Swapp offre soluzioni innovative per la gestione della documentazione, rendendo il processo più efficiente e meno soggetto a errori.
Cove.tool
cove.tools
Cove.tool è una piattaforma di ottimizzazione delle prestazioni degli edifici che utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare e migliorare l’efficienza energetica e il comfort ambientale. È particolarmente utile per progettisti che cercano di ridurre l’impatto ambientale dei loro edifici.
Hypar
hypar.io
Hypar è una piattaforma collaborativa che permette agli architetti di creare, condividere e automatizzare flussi di lavoro progettuali. Utilizzando l’intelligenza artificiale, Hypar facilita la generazione di soluzioni progettuali ottimizzate basate su parametri specifici.
Veras by EvolveLAB
evolvelab.io/veras
Veras è uno strumento che utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare la visualizzazione dei progetti architettonici. Permette di creare immagini fotorealistiche e simulazioni interattive, rendendo la presentazione dei progetti più accattivante e dettagliata.
Sebbene ci sia un notevole ottimismo riguardo al potenziale dell’IA nell’architettura per migliorare sia l’efficienza che la creatività, è cruciale trovare un equilibrio tra il buttarsi tra le braccia di questa innovazione e il mantenimento di un saper fare (e saper controllare) umano.
Nonostante l’impatto significativo dell’IA infatti, il tocco umano e la creatività dell’architetto o architetta rimangono ad oggi (e credo per molto tempo ancora) insostituibili. La vera essenza dell’architettura risiede nell’interpretazione dei bisogni umani e nella creazione di spazi che rispondono a questi in modo funzionale ed emotivamente coinvolgente, un’intuizione che solo la mente umana può offrire.
Maggior ragione, il progettare con l’intelligenza artificiale non deve essere visto come una minaccia alla professione, ma come un’opportunità per arricchire il processo creativo e tecnico.
