Libri di architettura che ogni architetto dovrebbe leggere

In un campo vasto e affascinante come l'architettura, la lettura diventa un importante mezzo di formazione ed evoluzione, un investimento prezioso che può portare ad avanzamenti significativi nel nostro percorso personale e professionale.

Questi consigli di libri di architettura hanno sicuramente segnato il mio percorso di formazione. Così come quello di moltissimi altri architetti o aspiranti tali. Ovviamente non si tratta di una lista “definitiva” o esaustiva di libri che un architetto dovrebbe leggere. Non troverai infatti i classici e i cult come “Verso un’architettura” di Le Corbusier o “L’architettura della città” di Aldo Rossi per esempio.

Qui di seguito ti mostrerò alcuni libri di architettura che mi hanno maggiormente colpito nel corso degli anni. Quelli che, per un motivo o per l’altro, ho incontrato lungo la strada e che da quel momento mi hanno accompagnato.

Come vedrai non si sta parlando di manuali o di guide, qui si parla di teoria, di storia, e di cultura. Purtroppo, sono tutti aspetti poco tangibili nella vita lavorativa da architetto. Soprattutto se studenti. Però possono arricchirti in modi che neanche puoi immaginare. Letti una volta te li porterai con te per tutta la vita e, come spesso si dice in questi casi, avrai modo di allargare i tuoi orizzonti.

Un ultimissimo consiglio prima di iniziare: non sentirti in difetto se a casa hai già diversi libri che non hai ancora letto. Essi sono un patrimonio e uno strumento che sai di avere e che potranno sempre tornarti utili in più occasioni. Come dice lo stesso Umberto Eco nel suo libro “Come si fa una tesi di laurea” o come dice Nassim Nicholas Taleb.

“I libri letti hanno molto meno valore di quelli non letti. La tua libreria dovrebbe contenere il più possibile, in base alla tua situazione finanziaria, di tutto quello che non sai. Invecchiando, continuerai ad accumulare più conoscenza e più libri. Allo stesso tempo, il numero crescente di libri non letti sugli scaffali ti guarderà minacciosamente. Eppure, quanto più conosci, tanto più sarà lunga la lista dei tuoi libri non letti”

Nassim Nicholas Taleb ne “Il Cigno Nero

Vale la pena investire tempo nella lettura?

Se vuoi fare qualcosa di grande, incomincia a fare qualcosa di piccolo. “Perdi” un po’ di tempo a leggere, scoprire, osservare quello che già gli altri hanno fatto. Impara dai migliori.

Se vuoi il mio personale parere allora è “si”. Inizialmente potrà non sembrarti così, ma vedrai che alla lunga ti porterai dietro gli insegnamenti di tutti i grandi autori e maestri che leggerai. Questo ti tornerà sicuramente utile nella vita di tutti i giorni. Professionale e no. Magari in modi che non avverti neanche, ma sicuramente un libro letto fa parte di te e del tuo bagaglio culturale. Qualcosa che non si può comprare o ottenere con facilità.

Prima di buttarti con tutto te stesso/a su un progetto, trova ispirazione o nuove idee. Non avere la certezza che la tua idea sia già fatta e finita. Riflettere non potrà che migliorarla e farla crescere.

Un po’ di tempo dedicato alla lettura può farti compiere passi da gigante. Avanzamenti che forse, se andassi dritto per la tua strada con i paraocchi, riusciresti a fare solo dopo mesi di duro lavoro. L’impegno dovrai mettercelo comunque, questo è certo, ma magari sarà impiegato al meglio e senza sprechi.

Mio padre mi diceva due cose molto semplici: Non c’è bisogno di reinventare la ruota… Le idee migliori esistono già, bisogna saperle coglierle e interpretarle dalla realtà.

Alcuni libri di architettura che mi sento di consigliarti

Non fare caso all’ordine, non ha importanza. E ricordati che questi, come quasi tutto il resto degli articoli che scrivo, sono consigli. Da prendere o scartare a seconda del tuo modo di pensare e agire.

Architettura e felicità Alain De Botton

Architettura e felicità è uno di quei libri che mi ha trasmesso molta serenità e che mi ha lasciato moltissimo. Riesce quasi a scardinare le certezze e proprio per questo lo consiglio vivamente. Non è certamente un libro per tutti. Soprattutto se aveste un’anima da ingegneri (senza nulla togliere ovviamente), allora potreste non condividere. Se però invece amare riflettere e pensare l’architettura anche al di là dei soliti cinque punti di Le Corbusier, allora questo libro vi conquisterà nella sua estrema semplicità e chiarezza.

Personalmente lo trovo illuminante. Anche se l’autore non è affatto specializzato in architettura, penso che sia uno dei pensatori migliori su questo tema. Leggi la sinossi completa di Architettura e felicità (o compralo) qui.

Complessità e contraddizioni nell’architettura Robert Venturi

Anni fa feci un post su Archiobjects in cui paragonavo il “Less is more” di Mies al “Less is a bore” di Venturi. Due modi di vedere per certi versi opposti e che di sicuro non hanno lo stesso peso all’interno della tradizione universitaria (perlomeno in Italia).

Diciamo che Mies Van Der Rohe è indubbiamente “spammato” in tutti e cinque gli anni di un percorso universitario, mentre Robert Venturi è accennato nei corsi di storia dell’architettura e forse da qualche saggio docente di progettazione.

Sarà giusto o sarà sbagliato, sta di fatto che Complessità e contraddizioni nell’architettura rappresenta un po’ il manifesto dello stesso autore di un altro bellissimo libro “Learning from Las Vegas” (anche questo consigliato). Robert Venturi. Se vuoi quindi conoscere un po’ di più questo architetto, allora ti consiglio di partire da qui. Leggi la sinossi completa di Complessità e contraddizioni nell’architettura (o compralo) qui.

L’uomo artigiano Richard Sennet

L’uomo artigiano è sensibilmente diverso dagli altri libri presentati in questa lista. Ci tengo però ad inserirlo non tanto perché si tratta di un vero e proprio libro di architettura, quanto piuttosto perché insiste su un tema a me (e a molti) parecchio caro. Quello di tornare a fare le cose con le mani. E a farle bene.

L’autore narra proprio di questo saper fare artigiano che al giorno d’oggi, soprattutto nelle ultime generazioni, sembra essere stato perso. In verità, fare le cose con a mano può regalarci davvero tantissimo. Leggi la sinossi completa de L’uomo artigiano (o compralo) qui.

Modernità debole e diffusa Andrea Branzi

Se hai letto Zygmunt Bauman allora sai già più o meno di cosa si sta parlando. Andrea Branzi, celebre architetto con una lunga tradizione di progetti, compresi quelli visionari fatti negli anni di Firenze con lo studio Archizoom, rilegge la realtà contemporanea (con un occhio architettonico) tenendo in considerazione i principi di una modernità liquida. Una realtà iper connessa, sempre in divenire e globalizzata.

Una lettura illuminante che aiuta a capire la contemporaneità. Se ti interessa il tema della città contemporanea ed interconnessa allora ti consiglio anche di leggere i libri di Carlo Ratti. Leggi la sinossi completa di Modernità debole e diffusa qui.

Life Cycle Assessment in edilizia Monica Lavagna

L’unico libro “tecnico” e “accademico” (nel senso che mi è capitato di leggerlo durante un corso universitario tenuto dalla stessa autrice) che scelgo di inserire in questa lista.

In verità si guadagna un posto a pieno titolo. Oggi come all’epoca, infatti, ritengo che questa materia e questo libro siano assolutamente fondamentali nella carriera di un progettista. Io sicuramente sono di parte – essendomi specializzato in progettazione tecnologica e ambientale – ma approcciare il progetto, qualsiasi esso sia, avendo in mente l’intero ciclo di vita dei manufatti che lo compongono – credo che sia l’atteggiamento migliore che potremmo avere nei confronti del nostro pianeta. Spesso si sbandiera la sostenibilità a caso mettendo in pratica soluzioni che poco cambiano lo stato delle cose se guardiamo a lungo termine. Qui la si prende seriamente in considerazione. Scopri di più sul Life Cycle Assesment qui.

Ars est celare artem Paolo D’Angelo

Questo è invece il libro più singolare di tutta la lista. Ovvero quello che non ti aspetti. Mi fu consigliato da un gran professore di storia dell’architettura (Alessandro Rocca). Il titolo latino tradotto significa “la vera arte è il saper celare l’arte”. Potrebbe non avere senso a prima vista, ma il libro indaga questo concetto attraverso riflessioni ed esempi pratici. Fino a portare il lettore a comprenderlo e a capire quanto – è – assolutamente – sensato.

È un libro davvero corto che consiglio vivamente e che fa certamente bene anche a questo mondo dove tutti sono sempre pronti ad annunciarsi creativi prima ancora di creare qualcosa. Leggi la sinossi completa (o compralo) qui.

Project Japan, Metabolism Talks Rem Koolhaas

Vincitore di numerosi premi letterari tra cui anche uno dedicato all’impaginazione e alla grafica. Project Japan, realizzato da uno dei pensatori contemporanei più attivi a livello di pubblicazioni, è il libro che mi ha fatto innamorare dei Metabolisti. Si tratta più che altro di un oggetto da collezione da avere in libreria e da consultare avidamente di tanto in tanto. Pertanto, è perfetto sia se non conosci il movimento metabolista, sia se lo conosci e vuoi approfondirlo. Scopri di più.

Perchè gli edifici stanno in piedi Mario Salvadori

Finalmente qualcosa che interessa anche agli ingegneri o ai più tecnici tra di voi. Questo libro, ben lontano da essere un manuale tecnico e specialistico, è una sorta di romanzo delle costruzioni che ripercorre esempi e casi studio dei più celebri edifici mai costruiti. Con un punto di vista spesso strutturale, ponendo però il focus sulle tecnologie, sugli sviluppi e sulle soluzioni piuttosto che sui calcoli. Un libro fatto anche di aneddoti che vi porterete dietro per il resto della vita. Io stesso me ne ricordo ancora diversi.

Ti segnalo che c’è anche una sorta di secondo capitolo che ribalta il punto di vista e s’intitola “Perchè gli edifici cadono“. Leggi di più su “Perchè gli edifici stanno in piedi” qui.

Viaggi in Grecia Giancarlo De Carlo

Personalmente adoro la Grecia e questo sicuramente mi ha influenzato. Viaggi in Grecia di Giancarlo De Carlo, uno degli architetti più importanti del 900 italiano, è un libro diario che scende nel profondo dello spirito di un architetto.

Un libro leggero, spensierato e personale che però regala momenti di assoluta immersione nel “pensare da architetto”. Leggi la sinossi completa (o compralo) qui.

Genius Loci Christian Norberg Schulz

Un libro affascinante che ha ripreso un concetto usato in antichità per richiamare “lo spirito del luogo”. Grazie a questo libro sarai più aperto e volenteroso a capire le relazioni e le dinamiche che un progetto dovrebbe aver con il Luogo con la L maiuscola.

A detta di molti è una pietra miliare che troverai e ritroverai in molteplici occasioni se ami la teoria dell’architettura. Leggi la sinossi completa (o compralo) qui.

Cos’è il restauro? Nove studiosi a confronto Diversi autori, da un’idea di B. Paolo Torsello

In un paese come l’Italia, dove il patrimonio costruito e da recuperare/salvaguardare è sicuramente maggiore rispetto a quello da creare ex novo, è d’obbligo inserire un libro del genere in questa lista.

Non a tutti piace la materia del restauro, però credo che conoscerla e farsi un’idea al riguardo è molto importante per i progettisti. E questo libro, che raccoglie nove tra i principali pensatori sul tema, è probabilmente il punto di partenza migliore. Leggi la sinossi completa (o compralo) qui.

Contro l’Architettura Franco La Cecla

Non si può parlare solo positivamente dell’architettura, ci vuole anche una voce controcorrente. Un libro che non rilascia solo critiche fine a sé stesse, ma anche e soprattutto riflessioni e spunti su cui fare, talvolta, anche degli esami di coscienza su sé stessi. Leggi la sinossi completa (o compralo) qui.

L’Architettura della partecipazione Giancarlo De Carlo

Mi piace Giancarlo De Carlo sì, ma soprattutto mi piace l’idea dell’architettura partecipata. Purtroppo, non ha mai avuto molta fortuna come approccio progettuale, però sicuramente ci sono degli aspetti validi e nobili dietro a questo modo di fare.

Questo è IL libro che parla dell’argomento, e anche se ormai ha parecchi anni, può sempre essere un’ottima lettura per capire un determinato periodo e contesto storico in cui queste idee sembravano che stessero per rivoluzionare il modo di fare architettura. Leggi la sinossi completa (o compralo) qui.

25 modi per piantare un chiodo Enzo Mari

Scomparso da poco, Enzo Mari è stato per me uno dei punti di riferimenti più importanti nel corso della mia carriera universitaria e non solo. Questo libro è secondo me uno dei più belli e importanti che ha scritto nel corso della sua lunghissima carriera.

Un libro autentico, ricco di aneddoti, di spunti, di episodi di vita personali e di tanti, tantissimi insegnamenti. Sicuramente è più adatto ai designer, ma anche agli architetti possono imparare molto. Leggi la sinossi completa (o compralo) qui.

Da cosa nasce cosa Bruno Munari

A fianco di Enzo Mari c’è Bruno Munari tra i maestri del design del 900 italiano e mondiale. Da cosa nasce cosa è un libro tanto semplice quanto efficace. Un libro unico che cerca di far imparare al lettore il saper progettare. Non importa se design o architettura. Questo sapere sarà ovviamente fondamentale nel corso della tua carriera, ma probabilmente nessuno ti spiegherà mai come farlo.

Qui puoi trovare un ottimo punto di riferimento. Leggi la sinossi completa (o compralo) qui.

Saper vedere l’Architettura Bruno Zevi

Bruno Zevi è stato uno degli storici dell’architettura più importanti del secolo scorso. Molto attivo anche politicamente, egli ha scritto numerosissimi libri di testo e articoli che parlavano di architettura e società. Saper vedere l’architettura è per molti tra le pubblicazioni più esemplari del suo modo di raccontare la materia.

Un viaggio che ripercorre la storia dal punto di vista dello spazio. Lo consiglio soprattutto agli studenti di architettura. Leggi la sinossi completa (o compra) Saper vedere l’architettura qui.

Altri libri di Architettura apprezzati globalmente e indubbiamente da leggere almeno una volta nella vita

Se invece sei alla ricerca semplicemente dei libri più famosi nella storia dell’architettura e non solo, allora ecco un’altra lista. Sono sicuramente opere incredibili che vale la pena leggere appena ne avrai l’occasione.

Le Corbusier, Verso una Architettura

Adolf Loos, Parole nel Vuoto

Aldo Rossi, L’architettura della città

Siegfried Giedion, Spazio, tempo ed architettura

Gio Ponti, Amate l’architettura

Heinrich Tessenow, Osservazioni elementari sul costruire

Robert Venturi e Denise Scott Brown, Imparare da Las Vegas

Paul Valéry, Eupalinos o l’architetto

Bernard Rudofsky, Architecture Without Architects

Ernesto Nathan Rogers, Esperienza dell’architettura

Luis H. Sullivan, The Autobiography of an Idea

Colin Rowe, The Mathematics of the Ideal Villa

Hannes Meyer, Architettura o rivoluzione

Georg Simmel, Le metropoli e la vita dello spirito

Steen Eiler Rasmussen, Architettura come esperienza

Alberto Savinio, Ascolto il tuo cuore, città

BONUS #1

Libri di marketing e business che anche un architetto dovrebbe leggere

Qui di seguito non ti elencherò altri libri di architettura, ma piuttosto libri che potrebbero servirti per crescere a livello personale e motivazionale. Spesso l’atteggiamento e il modo di porsi – nei confronti delle persone, delle situazioni e delle difficoltà – sono aspetti decisivi per far pendere l’ago della bilancia dalla parte giusta.

Sono dei libri che mi sentirei di consigliare a chiunque. Proprio per la loro capacità di trasmettere gli insegnamenti in modo semplice, diretto ed estremamente efficace.

Strategia oceano blu W. Chan Kim e Renée Mauborgne

Leggi la sinossi completa (o compralo) qui.

100 euro bastano Chris Guillebeau

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Partire dal perché Simon Sinek

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La mucca viola Seth Godin

“I vincitori sono invece le imprese di dimensioni medio-piccole che vogliono accrescere la propria quota di mercato. Sono aziende che non hanno nulla da perdere e che, soprattutto, comprendono di avere molto da guadagnare modificando le regole del gioco”

Seth Godin, La mucca viola

Leggi la sinossi completa (o compralo) qui.

Quel pollo di Icaro Seth Godin

“Pensiamo all’esempio del trampolino: una parte di noi vuole salire la scala, tuffarsi, volare, lasciare un segno; l’altra, quella più primitiva, non desidera correre rischi, vuole volare basso ed evitare il fallimento.”

Seth Godin

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Le 22 immutabili leggi del Marketing Al Ries e Jack Trout

Leggi la sinossi completa (o compralo) qui.

Scripta Volant, Paolo Iachibino

“Chiunque tu sia, ti auguro di amare questa professione fino a scrivere le cose che vorresti leggere sulle bacheche dei tuoi figli o dei tuoi fratelli più piccoli”

Paolo Iabichino, Scripta Volant

Leggi di più su Scripta Volant qui.

Critica portatile al visual design, Riccardo Falcinelli

“Visual Design è dunque la progettazione di tutto ciò che percepiamo con gli occhi, ma in sinestesia con gli altri sensi, e in rapporto all’immaginazione”

Leggi di più su questo libro.

Bonus #2

Libri di architettura per bambini o ragazzi

Oltre al post che hai appena letto ne ho scritto un altro dedicato invece ai libri di architettura pensati per i più piccoli. Se ti interessa lo trovi qui.

Libri di architettura per bambini o ragazzi

Non hai tempo da dedicare questi libri di architettura?
Ci sono gli audio libri!

Se anche tu come me e come tutti non hai purtroppo tutto il tempo che vorresti da dedicare alla lettura, allora ti consiglio vivamente di metterti le cuffie e incominciare ad ascoltare. Questi di seguito sono alcuni tra i migliori siti che offrono questo tipo di servizio. Audible, al pari di Storytel o Scribd, ti farà ascoltare interi libri così come lo scrittore gli ha fatti. Blinklist o 4books invece ti faranno ascoltare dei riassunti ben fatti e organizzati. Buon ascolto!

Spero che questo post ricco di consigli di libri di architettura ti abbia dato spunti interessanti per la tua prossima lettura. Spero che siano stati di tuo gradimento e se hai un titolo in particolare da consigliarmi non esitare a scriverlo nei commenti!

Scopri le risorse dallo Shop di Mfa

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