Branding per studi di architettura e design. Come creare un’identità solida e coerente

Risorse, Ebooks, Guide, Kit e molto altro

Tutto disponibile per il download nel nostro shop su Gumroad!
Branding per studi di architettura
Oggigiorno creare un solido brand per gli studi di architettura e design è fondamentale per plasmare una buona comunicazione e consolidare l’autorevolezza di qualsiasi studio o professionista. Ma come può un architetto o un designer costruire un’identità che non solo cattura, ma anche mantiene l’attenzione nel tempo? E come questa identità può essere strategicamente utilizzata per attrarre e mantenere una clientela fedele? A questi interrogativi cercheremo di rispondere in questo episodio. Si esamineranno i principi fondamentali del branding applicati all’architettura e al design, e si andranno a delineare strategie efficaci per massimizzare sia le risorse che le energie che dovremo mettere in campo.
Branding per studi di architettura

Oggi parliamo di Branding per studi di architettura e design. 

Per farlo partiamo da una semplice ma essenziale domanda

Cos’è il branding

Si tratta di un processo strategico mirato a posizionare nella mente del pubblico un determinato brand o un determinato prodotto o servizio.

Nel campo specifico dell’architettura e del design, questo implica la formulazione di una Identità unica che rappresenta lo studio o il professionista in questione. 

Possiamo infatti descrivere un brand come l’insieme di tutte le particolarità che caratterizzano lo studio in questione, e l’attività di branding come tutte le iniziative che cercano di trasmettere queste particolarità alle persone. 

Il branding è quindi l’espressione visuale, verbale ed emozionale/sensoriale del brand. 

Questo tipo di pianificazione opera direttamente nell’ambito della consapevolezza delle persone e fa in modo che esse arrivino a conoscere e sperimentare un brand ancora prima di entrarvi direttamente in contatto.

Il risultato di questo sforzo strategico offre una moltitudine di benefici, sia diretti che indiretti, che saranno esplorati nelle sezioni successive.

Un caso studio dall’agenzia btlbrands che ha lavorato sullo studio di architettura Mark Pinney Associates. Come si può notare da questa serie di immagini, il processo di sviluppo e cura del brand abbraccia numerosi aspetti. Essenzialmente tutti gli aspetti che riguardano l’interfacciarsi con il pubblico e non solo. Nulla viene trascurato e oltre al “visibile”, anche tutto l’intangibile è investito dalla stessa cura e dalla stessa ricerca di valori, principi e obiettivi – btlbrands.com/mpa

L’importanza del branding nel settore dell’architettura e del design

Occuparsi di branding nel settore dell’architettura e del design è cruciale per una serie di motivi.

In primis, una buona strategia di branding aiuta l’azienda a differenziarsi e a differenziare il proprio prodotto da tutti i competitori diretti ed indiretti, aggiungendo quindi valore (anche economico) al proprio business.

Poi un brand riconoscibile consente agli architetti/e e ai designer di mostrare la propria unicità e far percepire i propri valori. Un brand forte e riconoscibile aiuta infatti a comunicare ancor prima di comunicare. È la garanzia di se stesso praticamente. 

Un altro motivo per cui il branding è importante, in architettura e design ma non solo, è che facilita anche la memorabilità. La comunicazione visiva e i messaggi coerenti rendono più facile per il pubblico ricordare l’architetto o lo studio di design quando ne hanno bisogno. Oltre ovviamente ad incentivarne il passaparola.

Un brand forte e convincente può infine ampliare le opportunità di collaborazione, commesse e partnership. Che poi alla fine è proprio questo il punto di tutto il discorso.

Quali obiettivi porsi quindi nel campo del branding?

Ci sono diversi obiettivi e aspettative da considerare. Alcuni sono punti di arrivo di quello che vorremmo ottenere, altri invece sono condizioni da rispettare per riuscire ad arrivare dove vorremmo arrivare con appunto i nostri punti di arrivo. 

Entrambi sono importanti e vediamo di vederli qui di seguito:

Emergere e rendere consapevoli (la cosiddetta Brand Awareness)

Nel mercato, emergere è vitale. Un brand distintivo e riconoscibile non solo cattura l’attenzione ma impianta anche una presenza duratura nella mente delle

Persone. Ecco perché la costruzione della cosiddetta “Brand Awareness” è tra i primi obiettivi da conseguire.

Coerenza e Omogeneità

Un marchio forte è coeso attraverso tutti i canali di comunicazione. 

Dall’immagine proiettata sui social media al sito web, la coerenza è fondamentale per garantire che ciascun punto di contatto sia allineato con l’identità di uno studio.

Connessione emotiva e Fidelizzazione

Una ambizione che si dovrebbe avere è fare del proprio brand un qualcosa capace di creare un legame emotivo con il pubblico. 

Il fine in questo caso è di coinvolgere le persone in qualcosa in cui si possa riconoscere o i cui valori e principi possano abbracciare senza se e senza ma. 

Tale legame non solo rafforza la relazione con i clienti esistenti ma favorisce anche la loro fidelizzazione nel tempo. La fidelizzazione è quel fenomeno che porta i clienti a ritornare e a scegliere costantemente i tuoi servizi.

Credibilità

Un buona attività di branding aumenta la percezione di due pilastri importantissimi quando si cerca di far crescere un business. La credibilità e la competenza. L’obiettivo è essere considerati esperti e affidabili nel proprio settore di appartenenza.

Ampliare le opportunità e il valore percepito

Un brand solido non solo apre le porte a collaborazioni e partnership, ma aumenta anche il valore percepito dei servizi offerti, giustificando tariffe più elevate e creando un ambiente favorevole per nuove opportunità di business.

L’importanza del target di riferimento – i concetti di nicchia e di segmentazione

Nella pianificazione del branding nel settore dell’architettura e del design, comprendere i concetti di “nicchia” e “segmentazione” è fondamentale.

Una nicchia è un sottoinsieme specifico e specializzato di un mercato più ampio. In termini di architettura e design, una nicchia potrebbe riguardare un particolare approccio (ad esempio, architettura sostenibile), o una tipologia (come progettazione di spazi commerciali) o ancora un pubblico specifico (come privati ​​o aziende). Scegliere una nicchia ti permette di concentrarti su un’area specifica dove puoi dimostrare competenza e soddisfare le esigenze in modo più mirato.

La segmentazione consiste invece nel suddividere il mercato in gruppi omogenei di consumatori che condividono caratteristiche simili, come bisogni, interessi o comportamenti di acquisto. Nel contesto dell’architettura e del design, potresti segmentare il mercato in base a variabili come il tipo di progetto, il budget, la geografia o il settore di appartenenza. Questa suddivisione ti consente di personalizzare le tue strategie di branding e marketing per ciascun segmento, garantendo un approccio più efficace.

Considera la possibilità di identificare una nicchia in cui il tuo studio di architettura o design eccelle e quindi utilizzare la segmentazione per concentrare gli sforzi di branding su gruppi specifici di clienti all’interno di quella nicchia. 

Questo ti aiuterà sotto molteplici aspetti. Sia strategici che operativi. Primo tra tutti la possibilità di creare un brand più incisivo e coinvolgente per i tuoi (veri) potenziali clienti.

Se poi vuoi fare un ulteriore passo in avanti allora potresti introdurre e far tuo che il concetto di “personas”. Le “personas” sono strettamente connesse ai concetti di nicchia e segmentazione nel contesto del branding per l’architettura e il design. Una “persona” è una rappresentazione semi-fittizia di un cliente ideale all’interno di un segmento di mercato specifico. Consiste nel creare personaggi dettagliati che rappresentano i diversi tipi di clienti con cui potresti interagire – in questo modo puoi migliorare notevolmente la tua strategia di branding.

Ad esempio, se hai identificato una nicchia come “progetti di architettura residenziale sostenibile”, potresti creare diverse personas, come “Famiglia eco-consapevole” o “Investitori immobiliari orientati alla sostenibilità”. 

Queste personas guidano il modo in cui sviluppi il tuo brand, ma anche la tua comunicazione e così via – ti sarà più facile creare un’identità che parla direttamente ai bisogni e agli interessi dei tuoi clienti.

Visione e valori. Definisci come vorresti essere percepito dagli altri

Ok, per ora è tutta chiara le teoria e l’importanza del branding. 

Ma come dobbiamo agire se vogliamo incominciare a lavorarci su?


La cosa migliore per pianificare una buona serie di azioni è prendersi del tempo per riflettere su ciò che meglio rappresenta il focus della tua impresa su quali problemi vuoi risolvere e su come vuoi “influenzare” il mondo dell’architettura e del design. 

Riflettere su ciò che rende unica la tua offerta e su cosa vorresti che i clienti associassero al tuo nome. 

In poche parole, definisci chiaramente la visione e i valori della tua azienda.

Definisci come vorresti essere percepito dagli altri

Dopodiché stabilisci una strategia (una missione) coerente con la visione e dichiarala a clienti e collaboratori. 

Fatto questo è poi importante sviluppare in parallelo un’immagine visiva coerente. Questo include numerosi aspetti tra cui nome, logo, una palette di colori, un set di font e così via tutti quegli elementi o insieme di elementi che concorrono a comunicare (visivamente) la tua identità.

E qui ci aggaciamo alla coerenza visiva multicanale nel branding.

La coerenza visiva multicanale nel branding

Devi sapere che ogni elemento contribuisce a creare un’identità distintiva per lo studio.

Se la cura della tua immagine sarà scialba, approssimativa e mediocre, allora corri il rischio che anche il tuo lavoro e la tua stessa professione sia accostata a questi standard. Anche se così non lo è affatto. Ti ritroverai a dover rimediare alla prima impressione. Magari ti sarà facile perché hai un fortissimo portfolio lavori, o magari ti sarà più difficile perché il tuo brand è ancora giovane e ha ancora tanto da dimostrare. 

Se invece ti presenti in modo chiaro, elegante e magari fai emergere – esaltandoli – qualche aspetto positivo, allora probabilmente chi sta osservando sarà già maggiormente predisposto a considerare che sei una persona o uno studio che prende le cose seriamente e che è in grado di curare ogni aspetto, anche i dettagli nel proprio lavoro. Sarà quindi propenso a mantenere questa prima impressione positiva anche nel resto delle vostre conversazioni. 

Ovvio che non basta questo. 

È chiaro che la partita non si gioca tutta sulle prime impressioni e sulla comunicazione visiva. 

Uno studio può avere il brand più efficace del mondo, però se poi i suoi progetti non sono il massimo o se non sono in linea con il cliente, allora non ci sarà mai nulla da fare. 

Viceversa, se invece c’è carenza di comunicazione, ma il tuo lavoro lo sai fare comunque alla grande, allora probabilmente non ti mancheranno clienti. 

La sfida in questo caso è nelle situazioni di mezzo, oppure è solo e soltanto nel voler far crescere la propria immagine, consolidarla. Costruire un asset che possa essere sempre valido e florido anche per il futuro. Il che comunque non è un obiettivo secondario.

Per tenere insieme o per garantire coerenza e uniformità in tutte queste componenti, la creazione di un manuale di branding è probabilmente imprescindibile. Sia per te stesso/a, ma anche e soprattutto se devi collaborare in team. 

Questo manuale delineerà le linee guida visive e stilistiche, garantendo che ogni dettaglio, dal logo alle grafiche per i social media, sia allineato con l’identità visiva dello studio. Per tutti.

I principali canali per fare branding per studi di architettura

Scendiamo ancora più nella pratica e vediamo quali sono i veri e propri canali per attivare tutto ciò che stiamo dicendo. Senza dubbio, al di là della lista che stai per scorrere, la costruzione di un solido branding richiede un approccio strategico e meticoloso. Quindi non esitare a dedicare parecchio tempo alla gestione di ciascuno di questi canali. Alcuni avranno un peso maggiore di altri certo, ma la vera forza sta nello sfruttare al massimo ciascuno di essi in modo coerente (e ottimizzato).

Sito web

@Norm Architects

Il tuo sito web e in generale tutte le pagine web che parlano di te (pensa alle varie piattaforme di architettura), sono spesso la prima opportunità che hai per presentare la tua azienda ai potenziali clienti. Assicurati che siano ben progettati, facili da navigare e che forniscano informazioni chiare e dettagliate sui tuoi servizi e sul tuo portfolio. Utilizza immagini di alta qualità e testi persuasivi per dimostrare la tua competenza e attirare l’attenzione dei visitatori.

Portfolio

@Studio Ferra

La costruzione di un portfolio di progetti di successo è fondamentale. Documenta i tuoi progetti in modo accurato, con fotografie dettagliate, descrizioni coinvolgenti e testimonianze autentiche. La creazione di case study dettagliati e l’utilizzo di storytelling possono aggiungere profondità alle tue narrazioni, evidenziando il tuo approccio unico e la tua capacità di risolvere le sfide in modo creativo.

Eventi e conferenze

Partecipare ad eventi e conferenze è un altro modo per costruire la tua reputazione e connettersi con gli altri nel settore.

Avere storie da raccontare

Le persone amano le storie, e raccontare la storia del tuo studio di architettura o design può aiutarti a stabilire una connessione emotiva con i tuoi clienti. Condividi la tua esperienza, le tue sfide e i tuoi successi attraverso blog, video, podcast o interviste. Questo ti aiuterà a costruire la tua reputazione come esperto nel tuo settore e a far sì che i clienti si identifichino con te e con la tua marca.

Social media

@thedsgnblog.com

I social media sono uno strumento potente per il branding. Creare e mantenere profili attivi su piattaforme come Instagram, Facebook, LinkedIn e Pinterest ti permette di condividere il tuo lavoro, interagire con i tuoi clienti e costruire una comunità di appassionati e professionisti. Assicurati di pubblicare contenuti interessanti e pertinenti, e di rispondere ai commenti e alle domande dei tuoi follower per stabilire una connessione personale con loro.

Spero che questo articolo sul branding per studi di architettura possa esserti utile come linea guida o come percorso da cui partire per iniziare a fare branding. Ricordati che se sei più alla ricerca di lavorare sulla tua persona, potresti essere interessato a questo articolo sul personal branding.

Ad ogni modo, a prescindere da tutte le strategie e i consigli di questo articolo, la qualità del tuo lavoro e del tuo servizio è la cosa più essenziale tra tutte per costruire un brand forte e coerente. Tieni bene a mente che la comunicazione e il branding non possono fare miracoli, quindi assicurati sempre di fornire un servizio eccezionale ai tuoi clienti, di rispettare le scadenze e di superare le loro aspettative.

Infine ti saluto dicendoti che il miglioramento continuo è un toccasana in questi casi. Mantieniti aperto e aggiornato alle evoluzioni del mercato e delle esigenze dei clienti.

Iscrivendoti alla newsletter accetti la nostra privacy policy

Free Resources

Risorse vettoriali, font, palette colori... Tutto disponibile per il download nel nostro shop su Gumroad!

Guides, eBooks and Kits

Guide, ebooks, Kit pronti all'uso e molto altro... Tutto disponibile per il download nel nostro shop su Gumroad!

Top Architecture firms

I maggiori studi di architettura nelle principali città (in Italia e all'estero). Liste disponibili per il download nel nostro shop su Gumroad!

Comunicare l’architettura e il design.
Dal 2016. A cura di Luca Onniboni.

Iscrivendoti alla newsletter accetti la nostra privacy policy

Skip to content