
Sei un architetto freelance? Uno studente di architettura o una giovane creativa che vuole avviare il proprio business nei panni di una designer freelance?
In questo articolo scoprirai che – se lo vorrai veramente e impiegherai buona parte del tuo tempo libero –potrai sfruttare fin da subito le tue abilità per incominciare a guadagnare. Indipendentemente da un posto di lavoro tradizionale in uno studio.
Non sto neanche a raccontarti tutti i possibili vantaggi che derivano dall’avviare una sana carriera da architetti freelance (a supporto o a completa sostituzione della vita in studio). Se stai leggendo queste righe significa che hai già le idee abbastanza chiare e magari ti stai semplicemente chiedendo se vale la pena provarci.
Se trovare un lavoro tradizionale in studio può essere complicato, e talvolta fastidioso, frustrante e demotivante; il web ci mette a disposizione un mare di opportunità. Talvolta ben più democratiche. Situazioni in cui il migliore vince sempre. Quindi quello che ti serve è solo duro lavoro e tanto coraggio.
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Indice dei contenuti
Introduzione
Metodi per guadagnare progettando
Metodi per guadagnare in modi trasversali
Il web è pieno di lavori per un architetto freelance
Se hai studiato Architettura probabilmente sarai bravissimo/a nel disegno CAD, nella modellazione 3D, nella grafica e in una serie di altri campi… Oltre alle tue abilità hai anche buon gusto, e non è una cosa scontata. Tutte queste tue skills possono portarti lontano se lo desideri. Le tue capacità valgono molto e non dovrebbero essere “barattate” con bassi stipendi ad alto tasso di sfruttamento in qualche piccolo o grande studio.
Il mondo del lavoro ha i suoi alti e i suoi bassi, ma il mondo in generale è cambiato e si sta trasformando sempre di più. Grazie a internet siamo infatti potenzialmente in grado di lavorare comodamente dalla nostra scrivania e di presentare noi stessi al mondo intero in modi incredibilmente professionali e autorevoli. Qui di seguito ti elenco qualche sito per incominciare a guadagnare qualche extra mentre studi, oppure, perché no, ad incominciare un nuovo lavoro da libero professionista.
Prima di iniziare due consigli. Leggi anche il post “Promuovere se stessi come architetti e designer” e “Come aumentare la produttività“. Perché se vuoi fare l’architetto freelance è molto utile curare il tuo personal branding ed essere sempre concentrati al massimo.
Ultimissima cosa prima di partire: se mai intraprenderai la strada da architetto freelance, ti capiterà sicuramente di dover svolgere i compiti e le mansioni più disparate. Dalla gestione della fatturazione al rapporto con i clienti – ma anche a tutta un’altra serie di attività organizzative e collaterali. Non dimenticarti che potrebbero esserci degli strumenti pensati apposta per aiutarti a gestire il tuo business. Leggi questo post per fare passi da gigante nel management della tua piccola o grande impresa!
I principali modi e canali per guadagnare da architetto freelance
GoPillar

Go Pillar è forse l’invenzione migliore per ogni architetto. Una piattaforma aperta e meritocratica dove è possibile fare esperienza e partecipare a piccole competizioni. Ovviamente con premi in denaro e possibili future realizzazioni. Si tratta di una community che sta ormai prendendo piede in ogni parte del mondo che attualmente ospita decine di migliaia di architetti e designer.
Come funziona?
Chiunque può diventare committente. Persone da tutto il mondo sottopongono le loro esigenze progettuali e chiedono ai progettisti di “sfidarsi” per fornire loro idee e soluzioni. Una volta chiuso il concorso il committente sceglie il vincitore e paga un cospicuo rimborso – che varia a seconda della tipologia di lavoro richiesta – dalla semplice pianta alla vista 3d con render.
Piattaforme di Architettura
Scopri quali sono i siti che le persone utilizzano per cercare un architetto online e fatti trovare. Ovviamente dovrai curare la tua immagine e capire quale tra queste è quella più adatta a te e ai servizi che vorresti offrire. Scopri qui le principali piattaforme per trovare architetti online (o farsi trovare). In questo caso i guadagni potrebbero arrivare indirettamente. Ovvero dai contatti che queste piattaforme potrebbe generare al tuo business.
Trova clienti su Houzz

Tra le varie piattaforme professionali che puoi vedere in questo post, Houzz è una tra le più diffuse e conosciute quando si parla di architettura e interni. Si tratta di una piattaforma che offre tre servizi diversi agli utenti. Aiuta a scoprire idee di design per la casa, permettendo di navigare tra più di dieci milioni di foto. Mette in rete professionisti o architetti freelance che possono essere “assunti” come freelance da qualsiasi utente (ed è quello che più ci interessa). E infine offre uno shop online dedicato al mondo dell’arredamento.
Come funziona?
È possibile accedere e creare una pagina personale della vostra azienda – qui un esempio – (va bene sia per singoli che per team). In questa pagina potrai presentarti attraverso il tuo portfolio e fornire tutte le informazioni necessarie per farti contattare. Una volta creato il tuo profilo, che verrà indicizzato in base alla posizione geografica, il posizionamento varierà sulla base dei commenti e delle valutazioni dei clienti che hanno lavorato con te. Una piattaforma davvero eccellente per un architetto freelance. Scopri come sfruttarla appieno leggendo questo post dedicato.
Siti per collaborazioni Freelance

Fatti trovare in una o più di queste piattaforme che raccolgono freelance di ogni tipo, tra cui spesso e volentieri anche Architetti o Designer:
Come funziona?
Crea un profilo, completalo con le tue capacità, con un bio persuasiva e onesta e con la tua migliore immagine del profilo. Infine, fissa la tua tariffa oraria. Se farai sempre un buon lavoro, allora ti sarà facile ottenere recensioni positive. Di conseguenza riuscirai a posizionarti sempre meglio nelle ricerche e ottenere sempre più visibilità. Non dimenticare che il tuo profilo su una di queste piattaforme (o anche tutte) potrebbe diventare la tua principale pagina di destinazione. Potresti per esempio riportarla nel tuo profilo LinkedIn, o in Twitter o Facebook – e addirittura fare a meno di un sito personale.
Shapeways

Shapeways è l’e-commerce del 3D. Se sei esperto/a nella modellazione 3D, o se hai a disposizione una stampante 3D, qui potrai trovare terreno fertile per le tue passioni. Si tratta di una grande community dove i designer sono liberi di vendere le proprie creazioni e i clienti sono liberi di comprarle. Shapeways entra in gioco nella creazione dei prodotti e nella loro spedizione. Questo servizio mette a sistema una rete di stampanti 3D e le sfrutta per creare oggetti incredibili e molto interessanti.
Come funziona?
Utilizzando dei software di modellazione 3D per le stampanti 3D, chiunque può diventare designer e pubblicare i propri progetti senza alcuna spesa e senza nessun contratto con alcuna casa di produzione. Alcuni parlano di quarta rivoluzione industriale citando l’avvento del 3D Printing; forse hanno ragione, o forse è ancora prematuro. In ogni caso è interessante. Se siete bravi e i vostri prodotti funzionano, allora la gente li comprerà e questi verranno direttamente realizzati senza che voi dobbiate preoccuparvi di nulla.
Crea uno shop online

Se siete creativi e avete uno spiccato senso imprenditoriale, allora potreste pensare al commercio e alla vendita online di cose. Qualsiasi cosa. Ipotizziamo che volete vendere magliette (idea non originalissima al momento), se siete dei buoni grafici o avete delle idee brillanti, allora tutto ciò di cui avete bisogno è un po di tempo per creare le vostre illustrazioni/scritte/foto da stampare. Il passo successivo sarà quello di occuparsi degli incassi e delle spedizioni. Le magliette sono solo un esempio. Ovviamente puoi vendere qualsiasi cosa.
Come funziona?
Con tanta buona volontà potrete ideare le vostre magliette e presentarle al web in un modo semplice e originale tramite l’utilizzo di file mockup – in questo modo potrete incominciare a venderle anche senza averle stampate e quindi senza incorrere in costi iniziali. Ovviamente dopo il primo ordine dovrete correre a stamparle – è utile quindi avere già in mente tutta la filiera produttiva fino alla spedizione. Per venderle avrete sicuramente bisogno di una piattaforma. Essa potrà essere il vostro sito oppure una delle tante validissime alternative come shopify o big cartel.
Vendi prodotti digitali
Vendere prodotti digitali è molto più semplice di vendere prodotti fisici. Per farlo ti basta un link e una procedura di pagamenti sicura. Che sia una guida in PDF o una fotografia, se preferisci nonappoggiarti ad una piattaforma esterna, ma venderli direttamente, allora ti consiglio la lettura di questo post, dove troverai le migliori alternative.
Ricordati che in questi casi sarebbe meglio avere un blog, un sito o anche solo dei profili social in cui promuovere i tuoi prodotti.
Crea e vendi NFT!

Un NFT, o token non fungibile, è un prodotto unico, creato con la stessa tecnologia blockchain che alimenta le criptovalute. Oltre ad essere unici, ogni NFT è anche immutabile. Ovvero impossibile da replicare o modificare.
In parole povere, gli NFT sono un metodo per creare scarsità su un’opera d’arte digitale dove prima non c’era. Tale risorsa può anche essere commerciabile e vendibile, e la sua proprietà è verificabile in qualsiasi momento controllando il registro Blockchain. Per saperne di più su come creare e incominciare a vendere NFT ti consiglio la lettura di questo post molto approfondito e completo.
Pubblica un E-book

Vendere E-book al giorno d’oggi è tanto semplice quanto acquistarli. I siti online che offrono questo genere di servizio ormai sono moltissimi. Tra questi c’è sicuramente Amazon, ma anche altri. Il punto è ancora una volta avere qualcosa da dire e dirlo nel modo migliore.
Come funziona?
Non è importante se non siete grandi scrittori o se non avete mai scritto un libro. Noi stiamo parlando di candidarci per il prossimo Premio Strega. Potreste infatti puntare sulla saggistica o vendere guide, manuali o piccoli racconti. Insomma, l’e-book è il giusto mezzo per fissare le vostre passioni (in cui siete esperti e avete qualcosa da dire) e metterle a disposizione del web.
Vendi le tue fotografie online (o video)

Se sei un buon fotografo o un video maker puoi preservare i tuoi migliori scatti per venderli su una delle numerose piattaforme dedicate. In questi siti potrai aprire il tuo negozio (o il tuo profilo da venditore) e incominciare subito a vendere le proprie fotografie. Qualche esempio? Qui di seguito:
- Shutterstock
- Foap
- 500px
- Ne esistono molti altri…
Come funziona?
Se sei un ottimo fotografo/a allora qui potrai trovare diverse community con la tua stessa passione e confrontarti attraverso vari temi. Il diritto d’autore è sempre rispettato e un buon profilo su una o più di queste piattaforme è sempre un ottimo biglietto da visita per incominciare a vendere le tue fotografie.
Vendi le tue grafiche online

Così come per le fotografie e per i video, esistono numerosissime piattaforme online per il commercio di grafiche, vettoriali e altri contenuti digitali. Oltre ad essere un’inesauribile fonte di materiale per grafici, architetti o designer, è anche un potentissimo strumento da poter sfruttare per mettersi in mostra e vendere i frutti delle proprie capacità. Ecco un paio di esempi:
- Freepik
- Envato Market
- Creative Market
- Ce ne sono molte altre!
Come funziona?
Chiunque può diventare un autore e mettere in vendita le sue creazioni. Quello che occorre è essere bravi, originali e riuscire a farsi notare.
Kickstarter e Indiegogo

Da queste piattaforme provengono i progetti più innovativi e più incredibili degli ultimi tempi. Ormai conosciute più o meno da tutti, Kickstarter e Indiegogo sono le più famose, ma nel tempo ne sono nate molte altre. Si tratta di siti che ospitano idee e progetti da finanziare collettivamente. Le persone amano la creatività e i progetti visionari.
Come funziona?
Se hai una grande idea, anche molto grande, ma non hai abbastanza fondi per sostenerla, allora potresti provare a realizzare un video di presentazione, fissare un target e lanciare una campagna. Se gli utenti crederanno in te e nel progetto che stai presentando (dev’essere fattibile), allora non dovrai far altro che lavorare sodo per realizzarlo e ripagare la loro fiducia.
Apri un blog

I blog personali e i siti in generale possono regalare molte soddisfazioni. Tra cui dei discreti guadagni. Certo in questo caso ci vuole un progetto ben saldo e il tempo da dedicarci è forse molto più oneroso rispetto agli altri casi di questa lista. Un blog o un sito ha però anche altri benefici indiretti. Può essere a prescindere una buona base da cui far partire tutto il resto.
Come funziona?
WordPress, blogger, tumblr. etc. sono solo alcune tra le piattaforme con cui è possibile creare siti online. Per aprire un blog occorre avere in mente il motivo per cui lo si sta facendo e la strategia con la quale si vuole farlo crescere. Occorrerebbe inoltre avere un piano editoriale e una grande passione per la scrittura e per la comunicazione digitale a tutto tondo.
Partecipa a dei concorsi
Non è proprio il consiglio migliore da dare ad un singolo architetto freelance – perdipiù se giovane e con poca esperienza – però spesso i concorsi sono aperti o dedicati anche ai più giovani. Possono essere il punto di partenza per l’inizio di una grande carriera, o perlomeno una vetrina in cui farsi conoscere. Leggi questo post se sei interessato, troverai i principali siti in cui trovare concorsi dedicati al mondo dell’architettura e del design.
Come funziona?
Immagino che tutti sappiano come funziona. Ci vuole molta dedizione, molto tempo e molte qualità. Ma sicuramente è il punto più interessante e più vicino alla vera e propria progettazione architettonica di questa lista. Bisogna provarci almeno. E non deprimerti se non ne vinci neanche uno, persino Le Corbusier scriveva che di concorsi se ne vince uno ogni dieci tra quelli inviati. Quel Le Corbusier, si.
Crea un corso online
Creare un corso online è probabilmente tra le cose più impegnative che potresti fare (perlomeno in riferimento agli altri punti di questa lista). Farlo però potrà portarti un reddito passivo, ma anche una rete di relazioni molto importante.
Il processo di realizzazione varia da piattaforma in piattaforma, e molto dipende anche da quello che hai in mente e dalla tipologia di contenuto che vuoi insegnare. Il mio consiglio in questo caso è quello di incominciare a familiarizzare con le più importanti piattaforme di e-learning. Piattaforme nelle quali poi potresti pubblicare tu stesso il tuo corso.
Spero di averti offerto alcuni spunti interessanti su cui riflettere. Se hai dei dubbi, o se vuoi suggerire altri modi per guadagnare da architetto freelance, non esitare a scrivere nei commenti!
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