Strategie di marketing e comunicazione per studi di Architettura o Design

In questo post ti racconterò come comunicare online e come identificare la migliore strategia di marketing e comunicazione per architetti e designer. Troverai tutte le risposte che cerchi per impostare le tue campagne passo dopo passo

Per prima cosa, quando incominci a pensare di voler comunicare devi porti una domanda.

Qual è l’obiettivo del tuo piano di comunicazione?

Esistono alcune differenze di caso in caso – certamente – ma principalmente si vuole comunicare perché si cerca di costruire una buona reputazione, far conoscere il proprio brand e ottenere nuovi contatti e relazioni.

Non si parla di numeri, ma di relazioni e di emozioni. 

“Oggi, uno dei ruoli fondamentali di un marketing manager è far corrispondere i valori su cui si fonda l’azienda con ciò che il brand promette ai consumatori. Vuol dire investire sempre più tempo a domandarsi “chi siamo” piuttosto che “cosa vendiamo”

Scripta Volant, Paolo Iabichino

Il mio personale consiglio è sempre quello di dare la precedenza alla qualità piuttosto che alla quantità. Meglio riuscire a raggiungere cento persone realmente interessate a quello che fai, piuttosto che mille che però non potranno mai essere tuoi clienti, né avranno mai l’occasione di poter parlare di te ad altri. Tienilo sempre a mente questo. 

Chi sei? Chi è il tuo team? Cosa succede nel tuo studio?

Per comunicare è ovviamente necessario aver qualcosa da dire. Definisci “chi sei”, chi sono le persone che lavorano con te e cosa fate.

Per te è la cosa più ovvia del mondo certo, ma devi pensare a coloro che ancora non ti conoscono o che ti conoscono poco. Pensa a come vuoi presentarti al mondo e come vuoi presentare il tuo team e quello che fai. 

Una volta risposto e messo giù le linee guida per queste domande (anche solo mentalmente, ma sempre meglio nero su bianco – metterle per iscritto potrebbe aiutare eventuali consulenti o addetti alla comunicazione) chiediti poi cosa succede nel tuo studio.

Cosa ci può essere di interessante da far capire esternamente? Anche in questo caso ti aiuterà a definire il modo in cui comunicare e avrai già in mente quali sono le tue caratteristiche e le tue virtù.

E’ necessario investire in comunicazione?

No. Non è necessario. Tuttavia, è molto consigliabile. Non sono io a dirtelo, ma è l’intero mondo. Basta guardarsi un po’ in giro per capire che la direzione è quella. Inoltre, non credere che il non fare nulla non porti né vantaggi né svantaggi… 

Non fare nulla diminuisce sensibilmente la tua credibilità. La si perde senza accorgersene. Perché? Semplicemente perché gli altri non stanno fermi – e se gli altri continuano a migliorare e a farsi notare, tu rimarrai indietro. È un po’ brutale detta così, ma anche a livello logico è lampante. 

Puoi anche dire “no a me non interessa comunicare, io sono bravo a parlare di persona con i clienti e riesco a trovarne ogni giorno di nuovi”.

Partecipare a incontri, conferenze e fare networking è essenziale e fai benissimo a muoverti in queste direzioni, ma purtroppo non si può essere sempre in giro, e probabilmente lo sai bene.

Su questo tema c’è anche da considerare il fatto che, seppur in minima parte, anche gli organizzatori di eventi e conferenze sono interessati a farsi conoscere da un pubblico più ampio possibile. Quindi se notano che fai della buona comunicazione e hai già una tua community alla quale sponsorizzerai tale evento non potranno che essere felici anche loro. Ovviamente non è fondamentale in questi casi, ma potrebbe aiutare. 

Qual è il tuo lato virtuoso? 

Scopri il tuo lato virtuoso. Ovvero la caratteristica che più tra tutte ti fa risaltare all’interno del tuo settore e se paragonato agli altri.

Una volta che lo hai trovato; perfezionalo, miglioralo e infine mostralo.

Imposta le tue campagne e la tua attività di comunicazione intorno a questo valore. Non essere totalmente focalizzato su questo, ma ricordatelo e ricordalo come tuo punto di forza

Ad esempio, puoi essere il migliore a progettare spazi pubblici o playgrounds o in generale luoghi di condivisione pubblici. Oppure sei specializzato negli ambienti dell’educazione, dello sport etc.

Ogni settore si può portare dietro una sua filosofia, la quale a sua volta può essere trasportata trasversalmente in altri settori. Uno dei principali studi di architettura e ingegneria italiani per esempio, One Works, ha come frase ricorrente “We deal with crowded places” (abbiamo a che fare con i luoghi affollati). Questo li caratterizza come esperti principalmente del settore aeroportuale, ma al tempo stesso apre la strada ai centri commerciali, alle piazze, ai luoghi di trasporto in generale e così via.

Pensa a qualcosa che ti valorizzi, senza però inquadrarti troppo.  

Il mio consiglio è quello di evitare citazioni dei maestri dell’architettura. Possono anche convincere il passante, ma rischiano di non essere del tutto convincenti come qualcosa pensato da te ad hoc. 

Ragiona come un brand

Anche se il tuo studio è piccolo, anche se hai deciso di fare comunicazione in prima persona mettendoci il tuo nome ancora prima di quello del tuo studio, la cosa è più importante è ragionare come un brand. Ovvero capire che tutto quello che fai e che comunichi esternamente contribuisce a plasmare l’immagine che gli altri hanno di te.

Da questo momento in poi il tuo “brand” rappresenterà degli ideali. Valori che dovrai essere bravo ad alimentare e mantenere. Ma soprattutto a non tradire mai. 

Ma ora veniamo al dunque. 

Strategia di marketing e comunicazione per Architetti e Designer. Come ottenere visibilità?

Come in ogni settore e in ogni business, anche e soprattutto nella comunicazione sarebbe meglio avere una tua strategia per riuscire a raggiungere i tuoi risultati.

Una buona strategia di marketing è quindi un piano che ti guida verso una genuina comunicazione del tuo studio e ti fa sfruttare appieno tutte le potenzialità dei canali media. 

Ecco la serie di passaggi che potresti inserire all’interno del tuo piano di comunicazione:

  • Qual è il tuo obiettivo generale
  • Quali sono i tuoi obiettivi intermedi per arrivare all’obiettivo generale
  • Chi sei e cosa fai
  • Focalizzati sulla tua nicchia
  • Trova il tuo lato virtuoso
  • Imposta i canali su cui fare comunicazione
  • Ottimizza il tuo sito web
  • Definisci la tua strategia di posizionamento sui vari social media
  • Imposta il tuo piano editoriale
  • Apri un blog
  • Punta sull’employee branding
  • Fai pubbliche relazioni
  • Fai networking
  • Analizza i risultati
  • E molti altri aspetti collaterali che vedrai nella guida

Nel fare tutto questo ricordati sempre di tenere a mente alcuni punti fondamentali nella comunicazione:

  • Sii sempre onesto e trasparente
  • Stai attento alla tua reputazione online
  • Internet e i social amplificano i tuoi errori
  • Fatti trovare su mappe, social e web..
  • Apri un sito che deve essere usabile, bello e rappresentarti al meglio
  • Fai percepire i tuoi valori

Ok abbiamo visto un bel po’ di concetti chiave e di teoria, ma nella pratica come si fa comunicazione? Scendiamo più nel dettaglio e affrontiamo il tema del Piano di comunicazione. Uno degli elementi centrali di tutta questa attività che qui di seguito ti andrò a semplificare al massimo suddividendolo in tante voci che prese singolarmente ti suoneranno sicuramente molto più familiari e innocue.

Piano di comunicazione. Cosa aspettarsi e cosa deve prevedere

Che tu ti stia per cimentare in prima persona, o che tu stia per ingaggiare un consulente o un’agenzia esterna, le prossime righe potranno servirti come linea guida generale per tracciare i punti che a te interessano maggiormente e dai quali vorrai ripartire e approfondire ulteriormente.

Il marketing e la comunicazione non sono quasi mai scienze esatte e hanno innumerevoli sfumature al loro interno – quindi sentiti libero/a di reinterpretare o di aggiungere, togliere o modificare qualsiasi punto. Anzi, proprio perché ogni attività è diversa e unica, te lo consiglio.

Partiamo.

Innanzitutto occorre stabilire gli obiettivi. Successivamente le strategie. Ovvero stabilire i traguardi da raggiungere nel tempo e il piano di azione (serie di step) per raggiungerli.

Stabilire gli obiettivi del piano di comunicazione

Una prima lista di obiettivi generali potrebbe essere la seguente:

  • Valorizzare i contenuti e/o i servizi
  • Creare nuove opportunità di business
  • Brand Awareness
  • Fare in modo che clienti e collaboratori accolgano il tuo perchè

Cosa aspettarsi da un piano di comunicazione?

Se ti affidi ad un consulente o ad una agenzia ecco alcune cose che dovresti chiedere:

  • Come verranno utilizzati i diversi canali in base al target di riferimento?
  • Su quali canali ci si concentrerà maggiormente?
  • Cosa ci si può verosimilmente aspettare facendo una buona comunicazione?
  • Chi potremo raggiungere attraverso il potenziamento/realizzazione dei nostri canali di comunicazione?
  • Quante persone potremo raggiungere?
  • Quali tecniche utilizzeremo per generare nuovi contatti?

In particolare analizziamo i seguenti campi di azione:

Sito web

Se è da costruire:

  • Assicurarsi di veicolare la nostra storia, i nostri prodotti e i nostri servizi
  • Assicurarsi che sia in linea con il brand
  • User Experience e User Interface
  • Tutte le cose tecniche (Hosting, Dominio, Struttura, Privacy Policies, Plug in, SSL etc etc)
  • Flessibilità
  • Facilità d’uso
  • Copywriting per pagine
  • Ottimizzazione SEO

Se è già online:

  • Ottimizzazione SEO
  • Caricamento dei contenuti
  • Manutenzione e aggiornamenti
  • Facilitare conversioni
  • Nuove eventuali pagine
  • Controllo generale

Produzione di contenuti

Per il sito:

Per i social:

  • Condivisione contenuti dal sito
  • Proposte di condivisione extra
  • Ottimizzazione uscite
  • *Vedi altro nella sezione Social Media

Per le mail:

  • Testi
  • Grafica e template
  • Gestione degli invii e dei segmenti

Extra:

  • Assistenza nella creazione di risorse Ebook/PDF

Gestione Social Media

  • Piano editoriale
  • Apertura nuovi canali social
  • Ottimizzazione delle pagine social
  • Growth hacking
  • Preparazione della intro sui social
  • Ricerca hashtag
  • Moderazione di commenti e messaggi
  • Generazione di nuovi contatti

Gestione Newsletter

  • Gestione servizio o software di gestione
  • Creazione o gestione di liste e segmenti
  • Analisi e monitoraggio
  • Creazione o gestione di automazioni
  • Creazione o gestione di landing page
  • Strategie per raccogliere mail

Report

  • Report riguardo all’attività di comunicazione su Social Media
  • Report riguardo all’attività di comunicazione su Sito Web
  • Report riguardo all’attività di comunicazione su Newsletter
  • Report riguardo all’attività di comunicazione su Digital PR

Campagne ADV (inserzioni)

  • Creazione, monitoraggio e ottimizzazione delle campagne ADV sui principali canali (Google, LinkedIn, Facebook, Instagram, Twitter, Reddit)
  • Creazione di nuove audience

Produzione Video

  • Ideazione e/o creazione di video con animazioni
  • Ideazione e/o creazione di video con girato
  • Riprese video

Piattaforme di settore

  • Apertura profili
  • Ottimizzazione profili
  • Caricamento contenuti

Digital PR

  • Creazione di nuovi contatti stampa
  • Gestione dei rapporti con giornalisti/blogger
  • Preparazione e invio materiali stampa

Assistenza Tecnico/Creativa

  • Assistenza oraria o a progetto per la creazione ex novo di contenuti grafici o visuali di qualsiasi tipo
  • Assistenza oraria o a progetto per nuove sezioni o cambiamenti sostanziali nel sito
  • Assistenza oraria o a progetto per copertura live di eventi o per l’organizzazione degli stessi.
  • Assistenza orario o a progetto per qualsiasi altra attività di comunicazione o commerciale

Eventi

  • Assistenza nella preparazione e organizzazione di eventi online e offline
  • Assistenza e supporto tecnico per videoconferenze e trasmissioni in streaming
  • Copertura social e foto/video durante gli eventi
  • Promozione degli eventi

Insomma, tante voci. Ho cercato di includere tutti i possibili servizi di cui potrebbe avere bisogno un professionista o uno studio di architettura o design. Tuttavia, come accennavo prima, esistono numerosissime sfumature o “servizi collaterali” che possono sorgere nel corso di una collaborazione. Alcune cose sono più banali, mentre altre riguardano progetti speciali come la cura di una serie di podcast per esempio. Oppure delle video interviste e così via.

Non ti far spaventare da tutto quello che hai appena letto. Henry Ford diceva che nessuna cosa è difficile se la si divide in tanti piccoli pezzettini. Quindi cerca di partire da qualche parte e poi fai un passo dopo l’altro per costruire la tua strategia di marketing e comunicazione.

Scopri le risorse dallo Shop di Mfa

Altri contenuti dal blog: 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Skip to content