Come aumentare i follower su Instagram, guida per architetti

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Instagram è un formidabile strumento per l'espansione della propria rete e la creazione di una solida presenza online. Questo articolo esplora l'importanza e le potenziali opportunità per gli architetti e studi di architettura. Delinea inoltre una guida per comprendere i meccanismi dietro il successo degli account più seguiti, e suggerisce strategie per incrementare il proprio seguito in maniera autentica e genuina. Se sei un professionista o un'azienda nel campo dell'architettura o del design, questo articolo potrebbe fornirti importanti spunti di riflessione.

Chi non vorrebbe aumentare i follower su Instagram fino a diventare famoso? Non tanto perché vorremmo diventare Influencer, quanto piuttosto perché amiamo avere un seguito di tante persone che apprezzano e capiscono il nostro lavoro, qualsiasi esso sia.

Certo, sono comunque in molti coloro che non hanno alcun interesse ad ottenere maggior visibilità su Instagram, essi giustamente godono della piattaforma nella sua essenza più pura e intima. Condividendo momenti solo con la loro cerchia di amici ristretta. Non c’è assolutamente nulla di male in questo, anzi, a livello personale penso che sia comunque un’ottima scelta.

Se però sei un azienda, un architetto freelance o uno studio di architettura o design – essere su Instagram ti può aprire un mondo di possibilità che partono dal branding e arrivano fino alla generazione di nuovi clienti. Passando per la costruzione di interessanti reti di relazioni.

Per questo ho scritto anche una guida espressamente dedicata agli architetti: “Instagram per Architetti” . Il mio consiglio, quindi, è quello di sfruttare queste opportunità e cercare di crescere su Instagram in modo sano, genuino e soddisfacente. A livello personale e di business.

Come aumentare i follower su Instagram?

crescere su Instagram
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Per scoprire come crescere su Instagram come architetto o studio di architettura devi porti una semplice domanda: chi sta avendo successo e perché?

Chiediti perché gli account di successo (qui alcuni studi che ti consiglio di seguire su Instagram) sono tanto seguiti e chiediti cosa li rende così interessanti da guadagnare, ogni giorno, centinaia di nuovi follower.

Una volta che li hai individuati, aiutandoti anche con il nostro post, studiali nel dettaglio. Studiando scoprirai che c’è sempre un una linea guida ben strutturata dietro ogni account di successo. Più precisamente capirai che tra le altre cose essi postano regolarmente, costantemente e con criterio.

Questo modo di agire e di curare il proprio account Instagram porta ad aumentare l’engagement e aumentare l’engagement porta naturalmente ad avere una posizione più favorevole nell’algoritmo di Instagram. Di conseguenza, tutto questo porta a più visibilità, che a sua volta porta a nuovi follower.

Un processo virtuoso che spinge l’account a crescere esponenzialmente e naturalmente.

Ma da dove iniziare per far crescere un profilo su Instagram?

Per iniziare a crescere basta creare un piccolo gruppo di persone affezionate che ti segue e che interagisce con te. La tua prima piccola community. Questa può essere la tua cerchia di amici, i lettori del tuo blog o anche tutto il tuo team per esempio.

Se una buona parte dei tuoi follower è veramente affezionata al tuo brand e lo premia (con like e commenti) ad ogni nuovo post, per Instagram questo sarà un bene e ti porterà a una sempre maggiore visibilità.

Continuando a postare contenuti di qualità e facendo le cose per bene, potrai alimentare sempre di più tale porzione di fan attivi e quindi crescere più velocemente.

Come innestare il processo di crescere su Instagram?

Esistono numerose tecniche per aumentare follower ed engagement, te le spiego tutte nella guida che ho pensato appositamente per Architetti e studi di architettura – tuttavia, qui di seguito ti anticipo una grande verità.

La migliore strategia per crescere più velocemente su Instagram è inventare modi per parlare del tuo business, del tuo brand o del tuo messaggio che non sono direttamente riconducibili ad esso. No all’auto-promozione fine a sé stessa quindi.

Essenzialmente dovresti portare a “comprare” il tuo prodotto/servizio senza chiedere di “comprare il tuo prodotto/assumerti per svolgere quel servizio”. È quello che si fa nelle riviste online aziendali per esempio. Quando si parla di un brand raccontando delle storie.

Tieni a mente una tua strategia

Nella guida dedico un intero capitolo al come impostare una strategia. Essa è importante perché prende in considerazione gli obiettivi e perché ti fa riflettere su quale strada intraprendere per migliorare la tua comunicazione.

Ricordati che stai vendendo qualcosa anche se sei un architetto o uno studio di architettura. Un prodotto, un servizio o un brand. Quello che conta maggiormente è come ne parli e come cerchi di venderlo.

Devi chiederti cosa stai vendendo a livello emozionale non a livello letterale. Questo è uno dei concetti su cui potresti impostare la tua strategia.

Per esempio, se sei uno studio che progetta case o interni, ovviamente sarai in grado di non far crollare il tetto sopra la testa dei tuoi clienti, ma non è certo questo il tuo valore aggiunto. Condividi immagini di lavori realizzati, di scene di vita all’interno dei tuoi progetti, di clienti felici e di idee e visioni che ruotano attorno alla tua realtà. Il valore e l’idea ancora prima del prodotto.

Una famiglia che si riunisce attorno ad un camino, la serenità di leggere un libro in un ambiente caldo e accogliente, la visione di una sala da pranzo che può accogliere intere tavolate di amici e così via…

Sfrutta i migliori strumenti Instagram per sviluppare un profilo

Che tu sia un “principiante” alle prime armi con Instagram, oppure un marketer più esperto che è alla ricerca di strumenti e tecniche per eccellere e fare sempre meglio, questi strumenti Instagram potranno sicuramente aiutarti in qualche modo.

Nessuno di questi è assolutamente essenziale. Non c’è niente che ti vieta di utilizzare esclusivamente la app originale e gli strumenti contenuti al suo interno per portare avanti ogni singolo aspetto. Dalle modifiche alle foto e ai video, alla creazione di contenuti e così via.

Ciò non toglie che puoi avvalerti di una serie di strumenti esterni che potrebbero aiutarti per rendere ancora più speciali le tue creazioni, per farti risparmiare tempo, per farti collaborare meglio, per farti essere più organizzato etc.

Qui di seguito ti elenco alcune delle app e servizi online che nel tempo mi è capitato di utilizzare e sfruttare per i miei account Instagram. Te li dividerò per tematica e per ognuno di essi ti racconterò brevemente perché te lo consiglio.

Programmazione

Per la programmazione dei post nulla vieta di fare tutto manualmente, magari usando una cara e vecchia agenda cartacea. In questo caso si possono benissimo usare dei servizi in cloud per organizzarsi le uscite in cartelle, o anche più semplicemente crearsi degli album dedicati nel rullino del proprio smartphone. Se però sei alla ricerca di strumenti Instagram più professionali, già pronti per collaborare con una o più persone, allora ecco tre esempi.

Google Sheets

Google Sheets è uno strumento utilissimo per molti altri scopi, soprattutto per quello della collaborazione (anche simultanea) su file condivisi in cloud. Per i nostri scopi di utilizzatori di Instagram, questo strumento potrebbe tornare utile per condividere un calendario editoriale o per richiedere l’approvazione sulle future pubblicazioni!

Later

Later è probabilmente lo strumento più utile, più completo, più bello e più efficiente di tutta questa lista. Personalmente non mi sono mai trovato tanto bene quanto mi trovo con Later. È affidabile, concreto e semplice. Ok, ma cosa fa?

Later può affiancarti nella programmazione dei post (postandoli automaticamente alla data impostata), è un ottimo generatore di #, fornisce numerosi dati di analisi per i tuoi account, ti permette di gestire le pubblicazioni su più canali, permette di vedere in anteprima come verrà il tuo feed con le pubblicazioni in programma, permette la programmazione delle storie e tanto altro.

Planoly

Se per qualche motivo non ami Later o non ti ci trovi bene, Planoly è uno strumento altrettanto valido che ti aiuta in moltissime azioni del tutto simili. Anche qui sarai in grado di gestire le pubblicazioni dei tuoi contenuti su più piattaforme e potrai avvalerti di tutta una serie di servizi al contorno.

Editing sulle foto

Fin dal suo esordio Instagram è stato reso celebre dai suoi filtri. Oggi la situazione è ben più evoluta e spesso gli utenti più professionali si affidano a strumenti esterni e a fasi di produzione di alto livello. Ecco alcuni nomi di app che possono tornarti utili.

VSCO

È probabilmente la app di photo editing più conosciuta e scaricata da diversi anni. Molte app che sono venute dopo di lei ne hanno ripreso alcune caratteristiche e stili, ma VSCO è sempre rimasta tra le top, riuscendo a creare attorno a sé anche una vera e propria community di utenti.

Poi ci sono anche altre app molto valide, te le spiego tutte nella guida “Instagram per Architetti” e te ne elenco alcune: Afterlight, PicsArt, Huji Cam o KUNI Cam, Lightroom, Photoshop Express, Tezza, Snapseed, Polarr, Bricks e così via

Editing sui video

Che si tratti di Instagram Stories, di IGTV o di video professionali e non da postare nel feed, le app di editing e montaggio video sono sicuramente meno rispetto a quelle per le foto, ma forse ancora più utili per la creazione di contenuti originali e accattivanti.

Boomerang from Instagram

Boomerang è una app leggera che occupa poco spazio sullo smartphone che ti permette di girare brevi video in loop – delle vere e proprie gif animate – in pochi semplici passi. L’effetto GIF ha sempre il suo perchè e, se usata con saggezza, questa app ti può permettere di creare contenuti leggeri, divertenti e validi per essere pubblicati sia come post che come storie.

Hyperlapse from Instagram

Così come Boomerang, anche Hyperlapse cerca di estendere i tuoi mezzi creativi per aiutarti a creare contenuti più interessanti che poi eventualmente andrai a pubblicare su Instagram. In questo caso potrai creare dei video timelapse in modo semplice e veloce su qualsiasi telefono, anche se il tuo non prevede quella funzionalità nella fotocamera.

Altre app di editing video

Non finisce affatto qui. Per registrare e montare i video si può scegliere tra diverse app di altissima qualità. Nella guida ti elenco le mie preferite, con le quali è possibile anche coniugare i pregi delle une con le altre dando vita a contenuti epici.

Alcune tra queste sono PrequelFocos LiveClipsiMovieEFEKTPremiere RushSpark Video1SE e così via.

Editing delle storie

Le Instagram Stories sono uno dei pilastri fondamentali dell’intera piattaforma. Sono probabilmente le pubblicazioni che favoriscono maggiormente l’engagement tra gli utenti e anche quelle più visualizzate. Questa consapevolezza ci porta a voler realizzare contenuti d’impatto che riescano a catturare l’attenzione dei nostri follower. Per farlo dobbiamo sicuramente scomodare la nostra creatività, ma a darle supporto ci sono sicuramente alcune app come queste:

Unfold – Storybeat – Dazzle – Mojo

Queste sono tra le app più conosciute quando si tratta di creare o modificare contenuti per realizzare storie. Non sono in effetti delle pure app di photo editing, ma potranno sicuramente aiutarti moltissimo nelle creazioni di composizioni, grafiche e impostazioni di layout per le tue pubblicazioni in formato 16:9.

Per modificare e realizzare stories uniche ci sono molti altri strumenti e app, prima tra tutte Canva Stories, ma personalmente queste quattro sono quelle che apprezzo maggiormente per facilità e immediatezza di utilizzo.

Analisi

L’analisi è sicuramente uno tra gli aspetti più avanzati a cui far riferimento. Se arrivi a voler analizzare i risultati, soprattutto se si parla di inserzioni a pagamento, allora vuol dire che vuoi sfruttare fino in fondo le potenzialità dell’app e migliorarti sempre di più. Per farlo Instagram mette a disposizione gli insights direttamente nella app. Accessibili se hai un account business o creator, altrimenti il web è pieno di altri strumenti che ti fornisco dati molto dettagliati, anche nel tempo, sulle interazioni che avvengono nel social.

Iconosquare

Iconosquare è uno strumento che ormai ha molti anni di attività alle spalle. Per questo è sicuro, affidabile e ben rodato. Un tempo era addirittura gratuito, oggi come oggi invece richiede un abbonamento per poter usufruire delle sue funzioni. A mio parere rimane uno dei servizi migliori da questo punto di vista. E probabilmente uno dei migliori strumenti Instagram in assoluto.

Iconosquare è sicuramente il più completo, ma nella guida ti consiglio altre app, come l’utilissimo Ninjalitics.

Hashtags

Se sei interessato/a al mondo degli hashtag su Instagram allora ti consiglio di leggere questo post di approfondimento.

Se invece sei alla ricerca di uno strumento da utilizzare subito allora ti consiglio Tagè, è quello che utilizzo io personalmente. Ti avviso che è a pagamento, ma purtroppo, provandone molti di quelli gratuiti che ci sono in giro, ho considerato che questa fosse la scelta migliore!

Link in Bio

Nella guida ti parlo ampliamente dei link in bio alternativi e di come puoi utilizzarli a tuo vantaggio. L’importante comunque è sapere che esistono diversi metodi e modalità con la quale puoi rendere dinamico l’indirizzo web del tuo profilo. Tra questi c’è sicuramente l’esempio di Bitly , ma anche di Prettylinks.

Milkshake

Milkshake l’ho scoperto da relativamente poco tempo, ma devo dire che si tratta di uno degli strumenti più smart e innovativi che ho mai incontrato. Utilissimo soprattutto per gli account secondari, ovvero quelli che non hanno un vero e proprio sito dedicato a cui riferirsi. Milkshake è una semplicissima app con la quale puoi creare ed editare delle landing page da raggiungere dal bellissimo url personalizzato.

Creare grafiche

Su Instagram non esistono solo fotografie e video. Le possibilità di pubblicazioni sono immense e tra queste c’è anche il mondo della grafica. Se non sei un graphic designer di professione, ma comunque sai che la comunicazione visiva richiede una certa cura e una certa pratica, allora probabilmente ti interessa questo post che ho scritto riguardo ai migliori strumenti per creare grafiche online!

Altre app

Siamo quasi alla fine e qui ti elenco un paio di app che non rientrano nelle precedenti tematiche, ma che sono sicuramente utili per una o più ragioni.

Repost for Instagram

A volte capita che un altro account pubblica una tua foto o un tuo contenuto riportando il tuo nome e il tuo tag. In questi casi, se ne vale la pena, potresti a tua volta ripostare sul tuo profilo. Si chiama “user generated content” e talvolta può essere anche una fonte vera e propria di contenuti per il tuo feed.

Ti confesso che io personalmente non utilizzo costantemente ognuno di questi strumenti. Tuttavia, almeno una volta, mi è capitato di usarli tutti e posso confermarti che sono estremamente validi.

Il mio consiglio è quello di capire quello di cui più hai bisogno e dedicarti a far tuo quell’aspetto. Una volta che avrai preso confidenza allora potrai integrarne un secondo e così via. Vedrai che con il tempo capirai da solo/a di quelli che potrai fare a meno e quali saranno quelli proprio indispensabili.

Se vuoi capire gli strumenti Instagram (e non solo di Instagram) di cui io non farei mai a meno, allora leggi questo post!

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Dal 2016. A cura di Luca Onniboni.

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